lunes, 28 de noviembre de 2016

DONNE DI SABBIA, UNO SPETTACOLO DI DENUNCIA SUI FEMMINICIDI DI CIUDAD JUAREZ


“QUANTE MORTE SONO TANTE?” DONNE DI SABBIA, UNO SPETTACOLO DI DENUNCIA SUI FEMMINICIDI DI CIUDAD JUAREZ
in Circoscrizione 3
di Daria Piccotti
28 novembre 2016
“Juárez, frontiera della realtà, un fiume furioso, rosso di sangue, deborda e c’inonda il coraggio”.
Il 25 novembre, presso la Circoscrizione 3, è andato in scena lo spettacolo Donne di Sabbia, interpretato dall’omonimo gruppo di Torino, per celebrare la giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
La Presidentessa della Circoscrizione 3, Francesca Troise, ha introdotto l’evento ribadendo l’importanza di un impegno costante e quotidiano per fronteggiare la violenza di genere in ogni sua forma. Tale orientamento è stato confermato dall’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Torino, Marco Giusta, che ha espresso la sua vicinanza alle vittime e ha introdotto la nuova campagna anti-violenza, rivolta direttamente agli uomini.
Nella penombra della sala sono entrate le 4 attrici protagoniste, ciascuna di loro ha acceso una candela e si è posizionata dietro alla propria piccola luce, in un’atmosfera rituale che ha accompagnato l’intera rappresentazione. Ognuna portava al collo il ritratto di una donna, una delle centinaia di vittime i cui corpi hanno insanguinato Ciudad Juárez, città in cui “si uccidono le donne perché sono donne”.
“Il deserto è un mare immenso di sabbia e polvere”, un mare che ha inghiottito i corpi senza vita di centinaia di donne rapite, violentate, uccise e infine gettate via come rifiuti. Smaltite, dimenticate, sradicate. Tutto questo grazie all’impunità, perversa divinità protettrice dei colpevoli.
La prima storia è quella straziante di una madre “con una figlia strappata dal giardino del suo cuore”, una madre mutilata, che ricorda l’energia e la vitalità della sua Natalia, “dagli occhi neri, neri, identici ai suoi capelli, neri, neri”. Un giorno Natalia non è più tornata, nonostante la disperazione della famiglia, la polizia non ha fatto indagini, finché il suo corpo fu ritrovato nel deserto, irriconoscibile se non dai vestiti.
Eréndira ha subito lo stesso crudele destino, sappiamo dal suo diario che era una ragazza piena di progetti per il futuro, amante della musica e dell’arte, illuminata dalla gioia di vivere e in cerca del vero amore. Il suo corpo straziato giaceva nella sabbia, un mucchietto di ossa e sangue.
Alle famiglie consegnano un sacco di ossa: “Ecco sua figlia”.
Spesso i corpi non si trovano, lasciando le famiglie nel tormento dell’attesa, aggrappate a vane speranze: “lo so che tornerai”, si ripete la cugina di Micaela, strappata ai suoi cari una sera qualsiasi.
Le morti e le sparizioni si moltiplicano ma i colpevoli non vengono cercati, non vengono puniti: “Che sia la treccia profumata dei tuoi capelli la corda con cui tutti i giorni impicchino i loro sogni”, prega un ex prigioniero di coscienza, vittima anch’egli dell’impunità, nella sua poesia per le vittime del femminicidio.
Il Governo afferma che il numero di vittime rientra nel tasso normale di omicidi di donne a Ciudad Juarez. “Si riferiscono alle migliaia di donne, tra i 5 e i 25 anni, con caratteristiche fisiche e sociali simili, il cui modo di morire ha fatto sì che esperti di fama internazionale riconoscessero il possibile lavoro di uno o diversi serial killer”.
Ma “quante morte sono tante?”
Le madri, le sorelle, le famiglie innalzano preghiere, affinché l’impunità abbia fine: “Juárez, solleva la tua voce fino a fare guarire la sordità della giustizia”.
“Finché esiste una luce, rimarrà la speranza di ritrovare le nostre donne, le nostre sorelle, le nostre figlie di ritorno a casa"


Chimalhuacán

Integrantes de la compañía de teatro de la Universidad Autónoma del Estado de México (UAEM) Campus Chimalhuacán, presentaron la puesta en escena Mujeres de arena, con testimonios de cuatro mujeres víctimas del feminicidio que se viene perpetrando en Ciudad Juárez, Chihuahua desde 1993.


domingo, 27 de noviembre de 2016

Monterrey

27 de noviembre
Día Internacional de la Eliminación de la Violencia contra la Mujer


¿Y si desaparecieras un día cualquiera?
MUJERES DE ARENA de Humberto Robles - Dramaturgo
(Teatro documental)
ÚNICA FUNCIÓN
Domingo 27 Nov 20:00 horas
Foro Arcadia
Hace 23 años se registró una ola de asesinatos a mujeres que azotó el Norte del País, hoy las estadísticas dicen que los feminicidios en México pasaron de cuatro a siete mujeres asesinadas cada día.
Mujeres de Arena refleja la situación que viven muchas mujeres en México. Hijas, hermanas, madres desaparecidas o asesinadas. Este texto combina el drama, la música, la poesía, el ensayo, la noticia y hasta el diario de una jovencita para dar eco al silencio de muchas mujeres calladas brutal y violentamente por la fuerza.
El día 25 de noviembre es el Día Internacional de la Eliminación de la Violencia contra la Mujer, motivo por el cual esa semana nos unimos al igual que muchas personas en México y otros países a levantar la voz con esta puesta en escena.
Gracias al grupo de actrices que se suma a esta causa.
Mujer 1: Ahide Aguirre
Mujer 2: Fatima Salas
Mujer 3: Martha Garza
Mujer 4: Dany Veloz Medrano
Mujer 5: Anahi Montfort
Informante: Cristina Alanís
Dirección: Aarón Efraín
General: $200
Preventa: $150
Estudiantes: $100
Parte de lo recadado será donado a Nuestras Hijas de Regreso a Casa, A.C. Malu Garcia Andrade quienes están en constante lucha y exigiendo justicia.



Salón 20



viernes, 25 de noviembre de 2016

Sala Consiglio, Sede della Circoscrizione, Torino - Turín


Mai più violenza - Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne

Le iniziative della Circoscrizione 3 in occasione della Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne



GIOVEDI' 10 NOVEMBRE 2016, ore 11.00 

Presso la sede della Circoscrizione 3 in Corso Peschiera 193 - Sala Mattia Maggiora - (1° piano),
Inaugurazione della mostra MAI PIU' VIOLENZA organizzata per ricordare la Giornata  Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne che ricorre il 25 NOVEMBRE di ogni anno.
Interverranno all'incontro con i giornalisti, Francesca Troise Presidente Circoscrizione 3, Raffaella Fassone Vice Questore Aggiunto Polizia di Stato, Gianfranco Mulas dell'Associazione Donne di Sabbia, Angela Vitale Negrin di Amnesty International, Giorgia Reiser psicologa - Progetto Rete Donna e Centro per le Relazioni e le Famiglie e Carla Bordello Gruppo Abele e Lega 3 Spi-Cgil, Isabella Spezzano Associazione Acmos - Progetto Panchine Rosse.


VENERDI' 25 NOVEMBRE 2016, ore 19.00 

Presso la sede della Circoscrizione 3 in Corso Peschiera 193 - Sala Consiglio - (piano seminterrato),
Spettacolo teatrale DONNE DI SABBIA. TESTIMONIANZE DI CIUDAD JAREZ
Testi di Antonio Cerezo Contreras, Denise Dresser, Malù Garcia Andrade, Maria Hope, Eugenia Munoz, Marisela Ortiz, Servando Pineda e Juan Rios
Drammaturgia di Humberto Robles
Traduzione e coordinamento di Monica Livoni Larco

con Adelaide Clher Pereira, Oriana Fruscoloni, Monica Livoni Larco, Patrizia Papandrea

Donne di Sabbia è uno spettacolo di testimonianza e di denuncia sul femminicidio di Ciudad Juarez (Messico) che
A Ciudad Juarez dal 1993 più di un migliaio di donne sono state barbaramente assassinate e altrettante sono quelle scomparse solo per il fatto di essere donne. Il drammaturgo messicano Humberto Robles ha scritto Mujeres de arena raccogliendo le testimonianze dirette delle vittime attraverso i loro diari o dai racconti dei loro familiari. In Italia, lo spettacolo Donne di Sabbia è portato in scena dal gruppo omonimo di Torino, con il patrocinio di Amnesty International e la collaborazione di diverse associazioni che lottano contro la violenza alle donne. Donne di Sabbia ha coinvolto migliaia di spettatori nel denunciare il dramma del femminicidio che si consuma a Ciudad Juarez. Oltre alla denuncia, si vuole anche esprimere la solidarietà alle associazioni messicane che si oppongono a questo crimine, fra le altre, Nuestras hijas de regreso a casa la cui co-fondatrice, Marisela Ortiz è stata insignita della cittadinanza onoraria di Torino nel 2008.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

Plaza Benito Juárez de Morelia

Nos vemos el 25 de Noviembre en la plaza Benito Juárez de Morelia, Michoacán, a partir de las 17:00 hrs.

Marfil Teatro participará con la Lectura de Mujeres de Arena


Dirigida por Alonso Echánove - Silao


“Mujeres de arena”, la violencia feminicida al teatro en Silao


SILAO, Gto.- El Instituto Municipal para las Mujeres Silaoenses y la dirección de Educación, Cultura y Deporte, a través de la Casa de la Cultura, invitan a la población a presenciar la obra de teatro “Mujeres de Arena”, en el marco del Día Internacional de la eliminación de la violencia contra la mujer.
“Mujeres de Arena” es una obra basada en testimonios de mujeres de Ciudad Juárez y es para un público mayor de 16 años, es protagonizada por actores de la Universidad de Guanajuato, explicó la titular del IMMUS, Marcela Caballero Ruíz.
El objetivo es concientizar a la sociedad para eliminar  la violencia contra la mujer.
La Obra de teatro “Mujeres de Arena” se presentará el próximo 25 de noviembre en punto de las 6:30, en la Casa de la Cultura.
Debido a que la violencia contra la mujer es una violación de los derechos humanos y es consecuencia de la discriminación que sufre, tanto en leyes como en la práctica, y la persistencia de desigualdades por razón de género.
Es por eso que esta administración busca prevenir, porque es posible y esencial, a través de paneles, conferencias y está obra de teatro.
“Mujeres de Arena” ha sido montada, representada o puesta como lectura dramatizada por más de 150 grupos en varias ciudades de México, Alemania, Argentina, Australia, Canadá, Colombia, Costa Rica, entre otros.
Además, es una de las obras contemporáneas más montadas y representadas en el mundo, que se ha convertido en un clásico del teatro y ha sido traducida al italiano, inglés, francés y alemán.
La titular del IMMUS, Marcela Caballero Ruíz invita a toda la ciudadanía mayor de 16 años, para que juntos reflexionemos desde nuestra trinchera y eliminemos la violencia contra la mujer.

Ixtapan de la Sal

Dirigida por Claudia Aguirre


Auditorio Acolmixtli Nezahualcóyotl, municipio de Chimalhuacán

Mujeres de Arena
Teatro documental
25 de noviembre
*16:00 hrs en el Auditorio Acolmixtli Nezahualcóyotl, municipio de Chimalhuacán.*
ENTRADA LIBRE

Mujeres de arena en Casa de Teatro el 4 de diciembre


Carlos Alonzo.- Bajo la adaptación y producción de Sofía Sánchez y dirección de Johan Brite llega a escena la obra teatral ¨Mujeres de Arena RD¨, la cual será presentada en Casa de Teatro el día 4 de diciembre a las 7:30 de la noche.
Al anunciar la obra, la actriz María Isabel Ferreras describió que en la obra tres mujeres, un payaso, un novio, madre e hija difunden dramáticos acontecimientos extendiendo la visión de un fenómeno social muy prolongado: la violencia de género.
Mujeres de Arena es una obra de teatro sobre los femicidios en Ciudad Juárez más representada en el mundo, del escritor mexicano Humberto Robles.
Además de Ferreras actuarán en la obra Jennifer Ventura, Lía Álvarez, Pamela Hernando, Rosayddel Ramírez, y Jovany Pepín.
En esta puesta en escena se muestra lo horrendo de los feminicidios a través de los ojos de sufrimiento de la pérdida de un ser querido y por medio de historias reales con personajes cotidianos desea aterrizar al espectador con la realidad que nos arropa, un crimen que florece en el silencio.
Las boletas estarán a la venta a partir del lunes 10 de octubre en Casa de Teatro por el costo de $350.00 p/p.

Emocionante estreno de la lectura teatralizada de la obra “Mujeres de Arena” - Burgos


Lectura teatralizada de la obra “Mujeres de arena”
Por Burgos Dijital
Emocionante, delicada y llena de sensibilidad describen la lectura teatralizada de la obra de teatro “Mujeres de arena” de Humberto Robles que ha estrenado hoy en Espacio Tangente el sindicato CGT de Burgos.
Mujeres de arena es una obra de teatro documental con textos de Antonio Cerezo Contreras, Marisela Ortiz,Denise Dresser, Malú García Andrade, María Hope, Eugenia Muñoz y Juan Ríos Cantú, una obra de teatro sensible de denuncia creada para apoyar el movimiento de familiares de mujeres asesinadas y desaparecidas en Ciudad Juárez.
Una combinación de drama, música, poesía, ensayo y reflexión, para dar eco al silencio de muchas mujeres calladas brutal y violentamente por la fuerza.
Para ver y escuchar en un ambiente creado que transporta al día a día de aquellas mujeres que estudian, trabajan y sueñan ….que han acabado muertas a puñetazos, cuchilladas o disparos a manos de su marido o pareja, porque sí, por ser mujer.

Presentan en Jerez obra “Mujeres de Arena” - Jerez



Jerez, Zac.- Presentaron la obra Mujeres de Arena, con la intención de conmemorar el Día de la No Violencia Contra las Mujeres, en dicha obra participaron alumnos de diferentes instituciones educativas.
La mañana de este jueves en el teatro Hinojosa se llevó a cabo la obra de teatro Mujeres de Arena, de la compañía Corte de los Milagros, con la intención de conmemorar el Día de la No Violencia Contra las Mujeres.
La obra “Mujeres de Arena” bajo la dirección de Karla Ríos, expuso la problemática de feminicidios, agresiones y secuestros que sufren en nuestro país, principalmente en quienes laboran en maquilas en horarios nocturnos.
Durante el evento se tuvo la participación de alumnos del Centro de Atención Múltiple N° 3, Colegio de Bachilleres de Ermita de Guadalupe, Prepa V de la Universidad Autónoma de Zacatecas, secundarias Constituyentes de 1917, Armando Cruz Palomino, Francisco García Salinas, Técnica 38 y la telesecundaria Fuensanta, así como los regidores Alejandro Mercado, Nora Elena Román, Peter Ruíz directores, directores y jefes de departamentos de la presidencia municipal.
La titular del Instituto de la Mujer Jerezana (Inmuje) destacó que esta obra es promovida en los municipios por la Secretaría de la Mujer, y la intención primordial es continuar con la lucha en contra de la violencia hacia la mujer.
Adriana Margarita Berumen, directora del Inmuje, mencionó que la intención primordial es continuar con la lucha en contra de la violencia hacia la mujer, cuya fecha de conmemoración a nivel internacional es el 25 de noviembre.
Agregó que, se está realizando una convocatoria para que las primarias participen en la elaboración de un periódico mural, con la intención de que los menores identifiquen el término “violencia” según su edad.
Comentó que, la convocatoria se dará a conocer en próximos días a cada uno de los directores de las instituciones educativas. Reiteró que está enfocada únicamente para alumnos de nivel primaria.

jueves, 24 de noviembre de 2016

Espacio Tangente - Burgos

25-N: Día Internacional Contra las Violencias Machistas. Actos y convocatorias
24 de noviembre, 20 hrs.


Con motivo del Día Internacional contra las Violencias Machistas varias compañeras de CGT Burgos han preparado para este Jueves 24 a las 20:00 horas la Lectura teatralizada de "Mujeres de arena", una obra de teatro documental de mujeres en Ciudad Juárez de Humberto Robles. La lectura se llevará a cabo en Espacio Tangente en C/ Valentín Jalón 10.

¿Y si su hija o su madre o su hermana desaparecieran un día cualquiera?
¿Y si le entregaran sus restos en una bolsa de plástico?

Mujeres de arena
 es una obra de teatro documental escrita por Humberto Robles con textos de Antonio Cerezo Contreras, Marisela Ortiz, Denise Dresser, Malú García Andrade, María Hope, Eugenia Muñoz y Juan Ríos Cantú. Una sensible obra teatral de denuncia creada para apoyar el movimiento de familiares de mujeres asesinadas y desaparecidas en Ciudad Juárez.

Las madres y familiares de las víctimas del feminicidio siguen dando charlas y conferencias sobre el tema; se sientan tras una mesa y comienzan a dar sus testimonios, informan, denuncian y proporcionan datos sobre estos asesinatos. Lo que la obra intenta reproducir en escena es justamente esto.

A través de esta representación, en la que se combina el drama, la música, la poesía, el ensayo o la reflexión, se pretende dar eco al silencio de muchas mujeres calladas brutal y violentamente por la fuerza.

Porque sin ellas, no estamos todas.

Con la colaboración de Espacio Tangente
El 25 de Noviembre es el Día Internacional contra las Violencias Machistas. Nos están asesinando, golpeando, violando, maltratando, explotando… En lo que va de año, 74 hombres han asesinado a 74 mujeres, 2 niñas y 1 niño.
Pero esto no son hechos aislados, esto se llama patriarcado, y se sustenta en el silencio, la desidia y la pasividad de muchas personas así como en la dejación de funciones de las Instituciones que, de manera activa o pasiva, llevan reforzando, durante cientos de años, el modelo de mujeres objeto, mujeres como posesiones de sus parejas; se sustenta en el modelo explotador de la economía capitalista; en la Iglesia machista, homófoba y racista que no evoluciona; en la judicatura que otorga custodias compartidas impuestas incluso a maltratadores; en la clase política que permanece al margen de lo que está sucediendo, absorta en sus propias intrigas e intereses…
Las mujeres exigimos a la sociedad y luchamos por un modelo de coeducación pleno, por una cultura de la libertad de los sexos; denunciamos la falta de ética de los violadores que llegan a describir las agresiones como “sexo en grupo” sin ningún escrúpulo; denunciamos a los medios de comunicación que “informan” de estos hechos con una falsa neutralidad, normalizando las violencias que sufrimos; demandamos a la Administración que  supervise el cumplimiento de sus propias leyes en favor de la igualdad.
Las mujeres estamos hartas de que se nos exija a nosotras todo el trabajo necesario para denunciar, solucionar y acabar con las violencias machistas.
¡Acabemos con las violencias hacia las mujeres por el hecho de serlo!

miércoles, 23 de noviembre de 2016

Campeche

23 de noviembre

¿Y si su hija o su madre o su hermana desaparecieran un día cualquiera? MUJERES DE ARENA, lectura teatralizada en Espacio Tangente

¿Y si su hija o su madre o su hermana desaparecieran un día cualquiera?
¿Y si le entregaran sus restos en una bolsa de plástico?
Este jueves 24 de noviembre en espacio tangente, Burgos, a partir de las 20:00, tendrá lugar la lectura teatralizada de la obra de Humberto Robles, Mujeres de Arena;
Mujeres de arena es una obra de teatro documental escrita por Humberto Robles con textos de Antonio Cerezo Contreras, Marisela Ortiz, Denise Dresser, Malú García Andrade, María Hope, Eugenia Muñoz y Juan Ríos Cantú. Una sensible obra teatral de denuncia creada para apoyar el movimiento de familiares de mujeres asesinadas y desaparecidas en Ciudad Juárez.
Las madres y familiares de las víctimas del feminicidio siguen dando charlas y conferencias sobre el tema; se sientan tras una mesa y comienzan a dar sus testimonios, informan, denuncian y proporcionan datos sobre estos asesinatos. Lo que la obra intenta reproducir en escena es justamente esto.
A través de esta representación, en la que se combina el drama, la música, la poesía, el ensayo o la reflexión, se pretende dar eco al silencio de muchas mujeres calladas brutal y violentamente por la fuerza.
Porque sin ellas, no estamos todas.
Con la colaboración de Espacio Tangente y cgt

Zacatecas



CONMEMORA AYUNTAMIENTO CAPITALINO EL DÍA NARANJA
· Con una obra de teatro, “Mujeres de arena”, se une a la campaña del Día Internacional para la eliminación de la violencia contra la mujer.
· El Instituto Municipal de la Mujer Zacatecana organiza el evento dirigido a hombres y mujeres para crear conciencia sobre este mal que se ha vuelto cada vez más común entre la sociedad
Con el objetivo de crear conciencia entre la sociedad sobre el tema, el Ayuntamiento capitalino, mediante el Instituto Municipal de la Mujer Zacatecana, presentó la obra de teatro, “Mujeres de arena”, para conmemorar el llamado Día Naranja.
Este 25 de noviembre se recuerda el Día Internacional para la Eliminación de la violencia contra la mujer, por lo que el Ayuntamiento, uniéndose a esta cruzada, ofreció la obra que puso en escena la compañía de teatro, La Corte de los Milagros, que mostró una de tantas historias basadas en hechos reales, sobre mujeres violentadas.
La compañía teatral escenificó la historia de una jovencita que viajó de Zacatecas a Ciudad Juárez en busca de mejor fortuna, pero que por desgracia perdió la vida derivado de la violencia, y se unió a las estadísticas de las llamadas, “Muertas de Juárez”.
En la actualidad, se recordó, estos hechos se han replicado de manera alarmante en cualquier parte del país.
Para presentar la obra, el Alcalde capitalino, Catarino Martínez Díaz, quien presenció la obra en compañía de su esposa Melva Edith Rodríguez, así como la Directora del DIF, Concejales, y Funcionarios, expresó que la ciudadanía y autoridades debemos redoblar esfuerzos para erradicar este mal que nos aqueja.
Pidió reflexionar sobre el concepto de la relación de matrimonio, entre pareja, entre familia e hijos, para crear la cultura del respeto y del derecho de las mujeres a vivir su vida lejos de la violencia.
Dijo que como cabeza de este Ayuntamiento, ofreció sentarse a ver la obra de teatro, si es que había mujeres y hombres interesados en asistir a esta convocatoria, pues es el primer convencido de que esta sociedad se transforme a partir del respeto.
A los presentes, pidió abrir la mente y el corazón para que, de manera receptiva, encuentren la parte educativa y de sensibilidad del mensaje y ponerla en práctica.
En la obra, se hizo un llamado a hombres y mujeres para cambiar una sociedad sorda, ciega y sexista, convertir en justicia los derechos de las mujeres, y exigir un alto a la impunidad a los delitos que se cometen contra ellas.

INMUJE - Jerez

"Mujeres de Arena", obra teatral con la mejor información sobre la Violencia contra la Mujer, puesta en escena por el INMUJE, Jerez


jueves, 17 de noviembre de 2016

“Mujeres de arena”, la violencia feminicida al teatro en Silao


SILAO, Gto.- El Instituto Municipal para las Mujeres Silaoenses y la dirección de Educación, Cultura y Deporte, a través de la Casa de la Cultura, invitan a la población a presenciar la obra de teatro “Mujeres de Arena”, en el marco del Día Internacional de la eliminación de la violencia contra la mujer.
“Mujeres de Arena” es una obra basada en testimonios de mujeres de Ciudad Juárez y es para un público mayor de 16 años, es protagonizada por actores de la Universidad de Guanajuato, explicó la titular del IMMUS, Marcela Caballero Ruíz.
El objetivo es concientizar a la sociedad para eliminar  la violencia contra la mujer.
La Obra de teatro “Mujeres de Arena” se presentará el próximo 25 de noviembre en punto de las 6:30, en la Casa de la Cultura.
Debido a que la violencia contra la mujer es una violación de los derechos humanos y es consecuencia de la discriminación que sufre, tanto en leyes como en la práctica, y la persistencia de desigualdades por razón de género.
Es por eso que esta administración busca prevenir, porque es posible y esencial, a través de paneles, conferencias y está obra de teatro.
“Mujeres de Arena” ha sido montada, representada o puesta como lectura dramatizada por más de 150 grupos en varias ciudades de México, Alemania, Argentina, Australia, Canadá, Colombia, Costa Rica, entre otros.
Además, es una de las obras contemporáneas más montadas y representadas en el mundo, que se ha convertido en un clásico del teatro y ha sido traducida al italiano, inglés, francés y alemán.
La titular del IMMUS, Marcela Caballero Ruíz invita a toda la ciudadanía mayor de 16 años, para que juntos reflexionemos desde nuestra trinchera y eliminemos la violencia contra la mujer.

17 de noviembre - Córdoba


martes, 15 de noviembre de 2016

Cananea


El Instituto de la Mujer en coordinación con Presidencia Municipal les hace una ATENTA INVITACION :
Para presenciar la obra de TEATRO
MUJERES DE ARENA
con motivo de la celebración del INTERNACIONAL DE LA ELIMINACION CONTRA VIOLENCIA A LAS MUJERES Y LAS NIÑAS
La cual se llevará a cabo el 15 de Noviembre en las Instalaciones del Cine Martires de Cananea a partir de las 4:00 p.m.

lunes, 14 de noviembre de 2016

Mujeres de Arena en Casa de Teatro - República Dominicana

CASA DE TEATRO SE LLENA DE DRAMA
¨MUJERES DE ARENA RD¨  LLEGA A CASA DE TEATRO EN DICIEMBRE

Bajo la adaptación y producción de Sofía Sánchez y dirección de Johan Brite llega a escena la obra teatral ¨Mujeres de Arena RD¨, la cual será presentada en Casa de Teatro el día 4 de diciembre a las 7:30 de la noche.
Tres mujeres, un payaso, un novio, madre e hija difunden dramáticos acontecimientos extendiendo la visión de un fenómeno social muy prolongado: la violencia de género.
Mujeres de Arena es una obra de teatro sobre los femicidios en Ciudad Juárez más representada en el mundo, del escritor mexicano Humberto Robles.
Jennifer Ventura, María Isabel Ferreras, Lía Álvarez, Pamela Hernando, Rosayddel Ramírez, y Jovany Pepín encarnarán esta sensible obra teatral.
En esta puesta en escena se muestra lo horrendo de los feminicidios a través de los ojos de sufrimiento de la pérdida de un ser querido y por medio de historias reales con personajes cotidianos desea aterrizar al espectador con la realidad que nos arropa, un crimen que florece en el silencio.
Las boletas estarán a la venta a partir del lunes 10 de octubre en Casa de Teatro por el costo de $350.00 p/p.
Esta obra cuenta con el patrocinio de Agenda Continental S.R.L, Paulino Rodríguez Comercial S.R.L, Quality Grill, CRT Abogados – Consultores, Maira Matos Corredores de Seguros S.A. y Pimpon Radio.

miércoles, 9 de noviembre de 2016

Preparan gira por todo méxico ‘Mujeres de arena’


Ana Cristina Aguilera, Christopher Jaramillo y Gabriela Álvarez son los actores de esta puesta en escena

Manuel Carrillo

GUANAJUATO, Gto.- Bajo la dirección de Alonso Echánove,  ‘Mujeres de Arena’, la obra de teatro basada en los feminicidios ocurridos en Ciudad Juárez, será representada en Silao y en otras partes de la República.

Ana Cristina Aguilera, Christopher Jaramillo y Gabriela Hernández volverán a encarnar la sensible obra del dramaturgo Humberto Robles, el autor mexicano vivo, con más puestas en escena en el mundo.

Echánove, el responsable del proyecto, ha escrito que ‘Mujeres de Arena’, no sólo es una obra teatral, sino un retrato de lo que pasa en el país ; “es una puesta dedicada a quienes aún sufren los estragos de los hechos que lastiman a nuestra sociedad, esto no es producto de la imaginación, surge por los gritos de un sistema que se ha quedado mudo y sordo ante la realidad que lacera”.

miércoles, 2 de noviembre de 2016

“Mujeres de Arena”, teatro documental realizado por aguascalentenses sobre el feminicidio

Por María Miranda Franco

En Aguascalientes, también se realiza teatro documental, a través de la compañía teatral "Extranjero", se lleva a cabo la puesta en escena “Mujeres de Arena”, en el Foro Cultural de la preparatoria Benito Juárez, el 4 y 5 de noviembre en punto de las 20 horas, con un costo en taquilla de 60 pesos.

“Estamos contentos porque se nos dio la oportunidad de presentar “Mujeres de Arena”, todos somos de Aguascalientes. El tema de la obra son los feminicidios en Ciudad Juárez y sobre todo desde un enfoque general de las muertes de las mujeres a través de la violencia que viven en cualquier lado de la República, se nombra mucho Ciudad Juárez porque es el icono del feminicidio desde 1993”, comentó para Metropolitano, el gestor cultural de la compañía teatral “Extranjero”, Pablo Avilés.

Así es que a través de datos, relatos de victimas, de las familias de las desaparecidas mediante los actores, y de la interpretación del papel del gobierno se lleva a cabo esta obra de teatro documental.

“Humberto Robles (director) nos presenta este tipo de teatro como una alternativa de mostrarnos datos y de mostrarnos drama a la vez de hechos que pasan en México, en la puesta en escena hay relatos que vivieron algunas de las victimas que lograron sobrevivir, de relatos de las madres, de los hijos, de los hermanos de la desaparecidas, además del papel de gobierno y de la familia”.

La compañía lleva dos años y medio trabajando, en diferentes géneros, ya que también han tenido una participación en Microteatro Aguascalientes.

“Somos una compañía relativamente nueva, ya nos hemos presentado en Microteatro Aguascalientes, con obras como: “Incesto” o “Miénteme mucho” de la autoría de nuestro director Oscar González, también hemos participado de forma independiente, cada integrante, en diferentes proyectos”.

Finalmente, el gestor cultural, agregó que dicha obra ya se ha presentado en el Centro Regional de Educación Normal de Aguascalientes y planean llevarla a las comunidades porque es “donde normalmente existe más este tipo de situaciones, la violencia contra la mujer”.